sabato 23 maggio 2009

Altri limerick piccanti, di cui due gastronomici



Del limerick in generale e di quello osceno mi sono già occupato in altre occasioni. Torno sul secondo, raccogliendo la sfida di un amico, frequentatore come me del blog di Dario Bressanini, che mi intima di scriverne almeno uno di argomento gastronomico pena una dura giornata di lavoro nella sua vigna. La vecchiaia incipiente e la pigrizia congenita mi hanno fatto ovviamente scegliere di compromettere ulteriormente la reputazione invece che la colonna vertebrale.

I due limerick (non uno, due!) oggetto della sfida sono in coda ad altri miei, inediti, che compaiono in aggiunta ai due che già ho proposto nell’articolo sul limerick piccante. Per un po’ di tempo non mi occuperò più dell’argomento, temendo l’identificazione del mio blog con un luogo di perdizione. Lo è, ma per altri motivi.

Una vecchia prostituta da mille lire
di riempirsela di colla ebbe l’ardire:
“Se pagan poco per entrare –
ebbe a commentare –
che paghino anche per uscire!”

Un giovane talento del sud dell’Argentina
aveva una qualità invero sopraffina:
il suo maschile vanto
lo rivoltava come un guanto,
potendolo usare anche da vagina.

Vincendo nel suo cuore il gran marasma,
un giovane andò a letto con una fantasma.
Al culmine dell’eccitazione,
la diafana mostrò delusione:
“Mi sa che non sono solo io l’ectoplasma”.

Una prostituta di Frankfurt-am-Main
ce l’aveva come una bottiglia di Klein:
la sua penetrazione
portava in altra dimensione.
Orgasmo topologico: Frei zu sein.

Heidi, le sorridevano caprette e monti,
quando, finito il pascolo, presso le fonti,
si sganciava la salopette
e con le patate della raclette
con la sua di patata faceva sempre i conti.

Un giovane cameriere di Altamura
era specializzato nell’apertura:
il suo coso avvolto in drappi
lo usava da cavatappi
per le migliori clienti di Bottura.

19 commenti:

  1. Letti.
    Devi scegliere: o il sesso o la tavola. La poesia, se no, ne risente.
    Poi, d'ora innanzi, basta con "posta un commento"; non va più bene. Usa l'inglese!
    Ergo, cambia. La tua vita migliorerà ineluttabilmente.
    I genovesi non fondarono imperi. Meglio così.
    Hai nostalgie?
    Abbbrrcccc......
    Franco

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  2. Pop... se me lo postavi prima, quello di Heidi, ti mandavo su per la cappa a ripulirla, così mi sarei pure risparmiato un sacco di rogne... Altro che zappare!
    Insomma: non sei fatto per produrre su ordinazione, in my opinion...

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  3. Diciamo che la metrica ne risente assai, ogni verso ha un numero di sillabe che costringe a salti mortali per riprendere la rima....... e poi il "limerick" termina sempre con la ripetizione del primo verso....

    "Un vispo cameriere di Altamura
    dicevan che era bravo in apertura:
    col suo coso avvolto in drappi
    placava, a mo'di cavatappi
    alle clienti ardor e arsura
    quel vispo cameriere di Altamura."
    Ma che fantasie, però.....
    Bye....

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  4. Franco e Zeb: e sì che ho evitato di pubblicare produzioni ancor più sconce... Zeb, questa difesa dell'odiosissima Heidi è solidarietà montanara? Eppure proprio tu mi insegni, con il bellissimo ricordo delle tigelle del monte Cimone, che la montagna è altra cosa dalla melensa pupattola nippo-rossocrociata. Comunque potreste avere ragione voi. Boh.

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  5. Anonimo. Non sono d'accordo. Di quale metrica parli? Esistono infinite eccezioni al ritmo anapestico di un limerick (che non si basa sulle sillabe!). E la ripetizione dell'ultimo verso è tipica solo del limerick nonsensical alla Lear. Ma Lear non esaurisce tutta la gloriosa tradizione di questa forma poetica. Leggi gli esempi originali che riporto nei link dell'articolo.

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  6. Difendere Heidi IO?
    Io attaccavo il tuo indegno affastellamento di concetti pur di dissacrare quella santa bimba del resto tanto da me stesso vituperata!
    Io non ci avevo nemmeno pensato, ma se riesci così a trascinarmi per capelli che non ho, perché non dissacri Pippi Calzelunghe, allora, eh? perché non dissacri lei, andiamo, è, mo'...

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  7. Anonimo: e poi il tuo esempio non è un limerick (sei righe e non le canoniche cinque AABBA).

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  8. Ma non volevo stravolgere il poetico paragone a proposito dell'extra-dotato e infaticabile oste-cameriere e del suo tortile strumento ( ma come faceva dopo?)e poi, "i drappi" stanno lì solo per la rima col "cavatappi".
    A me il limerick alla "Lear piace, racconta una micro-storia e la sua efficacia sta proprio nella facilità nel poterla ricordare......
    Byyye

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  9. Anonimo: sei di genere femminile e abiti in Irlanda?

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  10. Ossignur, Pop! Ti sei autograndefratellato (in senso originario, non televisivo)!
    Ancora non l'avevo visto, un Blogmaster autograndefratellarsi! Va ben che non ho questa grande esperienza di Blog(s: io scelgo un'indicazione di Salvator Gotta reperita su un Topolino dei primi anni Settanta, secondo cui è accettabile utilizzare tal quale il termine britannico in mancanza di sinonimi praticabili, facendo cadere la "s" del plurale), però...
    Caspita! Ci sarà mica sotto un gomblotto? Tu hai le prove ti tali trascorsi baccanalici di Heidi e ti viene impedito di propalarle al Mondo?
    E' per questo che laggiù fra i mortali hai cambiato Avatar?
    O forse non vuoi far scoppiare ora tale scandalo, per non correre il rischio di oscurare il ridicolo con cui si sta attorcigliando la corda il nostro amato Premiér...?
    Gomblotto cumunista... ?

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  11. Zeb, gli è che la verità è menzogna. E che sto scrivendo un altro articolo per il mio blog. E, siccome l'elettronica me ne dà la possibilità, ho quasi pensato di ripudiare e cancellare questo articolo. Mi dispiacerebbe però perdere anche i commenti, non volendo dare l'impressione che lo cancello a causa loro. Pareri?

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  12. Crea un link a tipo "segrete", di difficile e pergiglioso ingresso, dove depositare tue - ma magari anche nostre - estemporanee vergogne.
    Magari potresti far mandare qualcosa dalle segrete di Cattaneo, che con tanto Nome non avrà spero buttato certe nostre farneticazioni...
    Cancellare... te la piazzo la pizza? Ma sì, la piazzo... è come rinnegare un qualche istante del nostro essere stati.
    Io mi trovo meglio a vergognarmi a fronte alta, ecco... mi pare di poterla mettere così... se il mio cuore è puro, come quello che entrò al bar con una merda in mano, dicendo agli amici: "Che schifo, ragazzi! Guardate cosa stavo per pestare!"
    Ma è giusto perché hai chiesto un parere, eh...

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  13. Insomma, questi componimenti destano interesse, ma non piacciono. Vengono letti con interesse, ma trovano un riscontro critico piuttosto acceso, al punto da suscitare la legittima irritazione dell'autore. Niente di male, ci mancherebbe.
    Tuttavia, mi viene da pensare: non sarà forse che quei lettori si aspettavano qualcosa di morboso, diciamo pure di pornografico e la delusione li ha spinti ad una (magari inconsapevole) eccessiva critica?
    Alt. Essendo stato io a sollecitare Popinga a comporre su questo argomento, si potrebbe pensare che queste mie righe rappresentino un tentativo di prendere le parti in sua difesa. Forse, può anche essere. Ma tutto ciò non ha importanza. Del resto egli non ha certo bisogno di supporti in sua difesa.
    Resta il fatto che non si capisce il motivo di tali improvvisi ingenerosi giudizi. Seguo questo blog da quando è nato. Lo faccio con la curiosità di una mente semplice, con le mie inesistenti conoscenze letterarie. Ma visto anche che alcuni di questi limerick si erano già letti non avevo fino ad ora assistito a questo strano interesse. Bizzarrie dell'animo umano...

    Ah. E se poi riuscissi a capire quello che scrivi, zeb...

    In ogni caso, tornando ai limerick. Così come l'autore stesso ha già fatto notare, io sono convinto che egli abbia voluto mantenere un profilo misurato, proprio per non sconfinare nella volgarità. Cosa non semplice, visto che l'argomento trova una sua abituale collocazione in un ambito ben poco raffinato del linguaggio comune.
    E poi, ci vuole la fantasia per inventarsi immagini paradossali o senza senso, pur esprimendo qualcosa di senso compiuto. A me, ad esempio, quello della vecchia prostituta col senso degli affari fa morire dal ridere. Oppure, sempre in tema di belle di notte, l'orgasmo topologico, “per essere liberi!”: non fa un po' sognare?
    Suvvia, riconosciamolo: il Popinga è davvero bravo...

    P.S.: avrei qualche osservazione da fare riguardo l'importanza di possedere un buon cavatappi. Esperienza personale. Ma penso che non interessi a nessuno. Mi fermo qui.

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  14. Pop l'ho trovato da Dario e mi sembra che la validità poetica non sia da mettere in discussione.
    E comunque che haidi abbia dei trascorsi poco chiari (col nonno tra l'altro) è cosa risaputa ma pare che adesso cminci ad andare di moda.

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  15. Enrico, la ragazzina ha convocato una conferenza stampa sul Gross Glockner per dire che tutte queste voci su di lei fanno parte di un complotto comunista.

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  16. Purtroppo, Bacillus, stavo discettando attorno a qualcosa di non più esistente, e che tu evidentemente non avevi visto quando esisteva ancora.
    Quindi, mi vedi discettare attorno a un buco, ci guardi dentro e giustamente dici: non c'è niente, di che parli?
    A dire il vero, non si vede nemmeno il buco, ma in effetti era esattamente ciò su cui volevo attirare l'attenzione di Popinga in quanto Blogmaster (Heidi è giusto e doveroso venga sputtanata sulla pubblica piazza, Pippi Calzelunghe no, ma alla fine delle danze io inizialmente volevo solo dire che il relativo limerick non mi pare tanto eccellente, per quanto non dubiti tecnicamente perfetto, tutto qui... )

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  17. il limerick di anonimo ('quel vispo cameriere di altamura') è buona letteratura, nhe!

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